3 anni fa, oggi, 26 Aprile, usciva il primo numero di WEAVE MAGAZINE!
Weave è stata la nostra prima grande scommessa (seconda, in realtà, se consideriamo anche quella di costruire una rete in piena pandemia…!), un progetto editoriale totalmente indipendente e autoprodotto, che lasciasse spazio a voci autorevoli del nostro settore e ai brand del nostro network.
W(e)ave Magazine nasce dal desiderio di raccontare storie, e da considerazioni oggettive sulla realtà dell’editoria di moda: lo spazio per gli emergenti non c’è. O comunque ce n’è poco, in angoli di pagine dominati dai grandi brand.
Weave, invece, nasce proprio da questi talenti nascosti, dalle loro storie e dal loro vissuto. Nasce per dare spazio all’artigianalità e al saper fare; all’unicità, che è il vero lusso. Nasce per parlare di arte, di tecnologia, di innovazione e tradizione reinterpretata in un’ottica contemporanea.
Come abbiamo sempre detto, è il nostro contributo per risvegliare coscienze a suon di bellezza!
Così ci siamo dedicate al NUMERO ZERO, dedicato al tema degli INTRECCI: fra filiere innovative, città virtuali e storie di progetti all’avanguardia, reti di persone e relazioni, abbiamo tessuto a nostra volta il primo numero di questo magazine.
Poi siamo tornate col NUMERO UNO, un numero ricco (172 pagine) dedicato ad un tema trasversale ed attuale: quello dell’identità.
“Perché lo abbiamo scelto? Perché viviamo in bilico tra l’essere e l’apparire, tra vite reali e vite virtuali; perché sempre di più la nostra voglia di libertà (di esprimerci, di essere, di sentire) si scontra con la necessità (e l’obbligo, a volte) di riconoscersi in un ruolo, in un’etichetta.
Alla fine ci guardiamo allo specchio chiedendoci “sì, ma io chi sono?!”.
E così, partendo dalla moda, nostro pane quotidiano, che è spesso responsabile di scelte legate all’identità, abbiamo cercato di rimuovere ostacoli e ampliare confini, di guardare oltre le cose, le persone, le convenzioni imposte.
Seguendo il filo della cultura slow ed i toni pop che ci contraddistinguono, con questo numero abbiamo voluto lanciare un messaggio di libertà: di essere, di esistere a 360° fier* e orgoglios* delle nostre diversità.”
E poi eccoci nel 2023, con nuovo numero, Il NUMERO DUE, dedicato ad un tema quanto mai attuale, complesso e multisfaccettato: RESISTENZA!
Un numero importante, nato per raccontare la slow life come una modalità attiva per resistere ai tempi moderni, dove resistere è anche (re)esistere.
Spaziando tra arte, design, scienza tessile, tecnologia, moda e mindfulness, sempre con il contributo di preziosi esperti, abbiamo arricchito la rivista dal punto di vista estetico e scatteremo ben due editoriali per raccontare la moda in maniera sempre più speciale, creativa ed emozionante.
Come sempre l’obiettivo é quello di informare, far riflettere, stimolare il pensiero critico, far conoscere e far avvicinare sempre più persone ad uno stile di vita differente, in cui crediamo fermamente.
Dopo questo numero ci siamo prese una piccola pausa, perché fare un magazine è davvero super impegnativo, soprattutto se lo fai lavorando in maniera indipendente e senza nessuna “marchetta” che ti sostiene!
Tutto il progetto si basa infatti sulla vendita dei numeri, che, in stile molto slow, proponiamo sempre in pre-ordine al lancio del magazine.
Ci sono ancora alcune copie disponibili, perciò puoi sempre supportare il progetto acquistando la tua copia cartacea (che è un oggetto bellissimo!) o digitale.
Ma insomma, la cosa importante è che questa pausa ci ha permesso di riflettere e ragionare, e anche di aspettare con pazienza la nostra solita illuminazione, che ci suggerisse un tema importante e potente da affrontare nel prossimo numero.
E allora eccola, arrivata e bella brillante, non ricordiamo più se davanti a un caffé o durante uno dei nostri pomeriggi progettuali su una spiaggia di Ibiza…
Quello che vogliamo dirvi è che WEAVE MAGAZINE tornerà nel 2025, con un numero davvero esplosivo!
per non perdervi il lancio!