Emilia si chiama come me.
L’idea nasce dalla passione di sperimentare e di immaginarsi abiti anche quando non ci sono.
Sono cresciuta a Milano e mi sono trasferita a Londra quando avevo 20 anni dove mi sono ritrovata a studiare costume per teatro e cinema al Wimbledon College of Arts e poi ad iniziare il mio percorso lavorativo all’interno del teatro dell’opera dopo una breve parentesi da modista. Qui ho imparato ad immaginarmi sempre una storia per ogni abito e per ogni accostamento di colore che avevo tra le mani.

Era da tanto tempo che desideravo fare qualcosa di mio e un giorno, giocando in cucina tra la collezione di strofinacci di mia mamma ho pensato di farne degli abiti.
Sono creati da me e per questo motivo ognuno ha delle piccole differenze date dalla mia mano che ogni giorno si muove diversamente. Il brand è nato nel 2022 con l’intento di costruire nel tempo una piccola collezione di abiti unici e divertenti: ogni primavera escono nuovi pezzi che nel tempo creeranno una collezione di più pezzi, spero il più possibile diversi l’uno dall’altro.

La mia ricerca è basata sulla ricerca di forme e materiali meno convenzionali e sull’utilizzo di colori che mi fanno sorridere e che io stessa per prima indosserei. Alla fine nasce tutto dalla ricerca personale di trovare qualcosa che mi andrebbe di indossare. La mia riflessione parte sempre dall’analisi delle reazioni provocate in giro quando si indossa qualcosa di particolare o colorato: curiosità e allegria. Siamo solo all’inizio!