NEI MIEI PANNI
NEI MIEI PANNI
Ogni abito ha una storia. Ogni storia ha un nome.
Nei Miei Panni nasce nel 2012 all’insegna dell’artigianalità e della voglia di una moda capace di attraversare il tempo e le stagioni. Prima pezzi unici, poi piccole serie, fino alla creazione di collezioni più ampie per donne e bambine che hanno voglia di raccontarsi, di scegliere cosa essere e come esserlo.
Al centro del progetto la qualità dei materiali naturali e la libertà delle forme: morbide e lineari, per vivere le giornate con il tocco sofisticato di uno stile quotidiano e mai omologante.
A progettare Nei Miei Panni, a dare vita al tessuto, a creare gli abbinamenti dei lini, lane, jersey e cotoni, c’è Cristina Gamberoni.
Architetta, fotografa, artigiana; gli abiti del brand, nato e prodotto a Bergamo, hanno finiture fatte a mano, idee che provengono dalla vita quotidiana, dai viaggi, dalle suggestioni della natura, le parole di un libro mai dimenticato.
Nuovi linguaggi stilistici che si esprimono in forme pulite, una rigorosa geometria, un’essenziale comodità. Una moda poetica che ha parole di libertà, che profuma di brezza leggera, di ampie distese, di prati e colline. Una moda che fantastica: ha tasche dove nascondere ricordi, ampie gonne per fare giravolte, pantaloni comodi per andare in bicicletta. Ha abiti freschi per l’estate, ma anche maglie avvolgenti contro la malinconia; canotte che parlano di fiori, giacche per non dimenticare che ci dobbiamo ancora abbracciare.
Dall’idea al “fare”, Nei Miei Panni cerca l’incontro in quella linea leggera che unisce gli sguardi, e i pensieri si intrecciano, come mani, per costruire una trama, un racconto fatto di abiti da vivere.
Nei Miei Panni nasce nel 2012 all’insegna dell’artigianalità e della voglia di una moda capace di attraversare il tempo e le stagioni. Prima pezzi unici, poi piccole serie, fino alla creazione di collezioni più ampie per donne e bambine che hanno voglia di raccontarsi, di scegliere cosa essere e come esserlo.
Al centro del progetto la qualità dei materiali naturali e la libertà delle forme: morbide e lineari, per vivere le giornate con il tocco sofisticato di uno stile quotidiano e mai omologante.
A progettare Nei Miei Panni, a dare vita al tessuto, a creare gli abbinamenti dei lini, lane, jersey e cotoni, c’è Cristina Gamberoni.
Architetta, fotografa, artigiana; gli abiti del brand, nato e prodotto a Bergamo, hanno finiture fatte a mano, idee che provengono dalla vita quotidiana, dai viaggi, dalle suggestioni della natura, le parole di un libro mai dimenticato.
Nuovi linguaggi stilistici che si esprimono in forme pulite, una rigorosa geometria, un’essenziale comodità. Una moda poetica che ha parole di libertà, che profuma di brezza leggera, di ampie distese, di prati e colline. Una moda che fantastica: ha tasche dove nascondere ricordi, ampie gonne per fare giravolte, pantaloni comodi per andare in bicicletta. Ha abiti freschi per l’estate, ma anche maglie avvolgenti contro la malinconia; canotte che parlano di fiori, giacche per non dimenticare che ci dobbiamo ancora abbracciare.
Dall’idea al “fare”, Nei Miei Panni cerca l’incontro in quella linea leggera che unisce gli sguardi, e i pensieri si intrecciano, come mani, per costruire una trama, un racconto fatto di abiti da vivere.